| Flora si trovava nel punto più buio della radura intorno al laghetto,non era una ragazza che adorava particolarmente la luce,perciò il tempo libero che aveva lo passava di solito nei posti isolati piuttosto ombrosi,in compagnia dei suoi adorati vegetali,da sempre era stata un lupo solitario,abituata com'era a cavarsela per conto suo,senza l'attenzione di altra gente. La situazione nel college era nuova,perchè c'erano diversi studenti,ed era difficile trovare un agolo scuro e distante dalle folle di giovani alunni tutto per sè..quello era diventato una specie di rifugio ormai,e nessuno fino a quel momento l'aveva sorpresa a nascondersi li. Quella sera invece,qualcuno aveva rotto il silenzio..sentiva da non troppo lontano provenire una voce limpida che cantava il testo di una canzone decisamente assurda,che lei non riusciva a comprendere,in effetti,il suo ideale di musica era quello in cui sono solo gli strumenti a raccontare..a meno che non si fosse trattato di un genere sporco ed affascinante come il metal,o il rock. Tuttavia,sapeva riconoscere quando qualcuno aveva talento nel cantare,e questa ragazza indubbiamente ne possedeva. Leggermente stizzita per essere stata interrotta nel suo momento di sacra solitudine,ma incuriosita allo stesso tempo,si mise in piedi,fece qualche passo felino e silenzioso fino ad emergere dall'oscurità,bagnandosi dei raggi lattei della luna piena,osservando la figura seduta vicino al lago che cercava di scrivere qualcosa su un block notes. Spesso la gente diceva di lei che era spaventosa..in effetti,il suo aspetto aveva un che di tetro,ma certamente non si poteva definire sgradevole,tutt'altro,possedeva un bellezza antica:nella penombra si potevano notare i suoi occhi grandi e dorati luccicare nella notte come due piccoli fuochi,la pelle pallida come quella di un vampiro,i capelli lunghissimi,lisci e neri,che le nascondevano parte del volto,e le labbra scure,rosso sangue. Sembrava l'apparizione di un fantasma.
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